Il coro a dimensione di mamma (e bambini)

Posted by in Benessere, Cantare insieme, Coro, Donne, Infanzia

A Bristol, due anni fa, Natalie Veal ha dato vita ad un coro unico nel suo genere. Si tratta infatti di un coro “baby-friendly”, ovvero dove i bambini accompagnano le loro mamme durante le prove. Un concreto aiuto per le neo mamme della comunità locale che possono così ritrovare del tempo per loro e scaricare stress e fatica attraverso il canto.

“E’ importante che le mamme possano dimenticarsi di pannolini e biberon per un’ora e sentirsi sollevate, ricaricate di nuova energia.”

La lezione settimanale aperta ai bimbi è parte del ciclo di incontri previsti dal Melody Makers Choir ed è stata istituita dopo che Natalie, diventata mamma a sua volta, si è accorta quanta fatica facessero le mamme durante le loro giornate: “Il coro è qualcosa che le mamme fanno per se stesse. La maggior parte delle volte infatti queste cercano delle attività per intrattenere i loro piccoli, mentre io volevo riportare l’attenzione su di loro. E’ importante che possano dimenticarsi di pannolini e biberon per un’ora e sentirsi sollevate, ricaricate di nuova energia.

Il coro di mamme durante un concerto.

Il coro di mamme durante un concerto.

Quando le mamme arrivano ci sediamo in cerchio e mettiamo i bimbi in mezzo mentre cantiamo delle canzoni pop. I bambini guardano le loro mamme meravigliati. Alcune volte ammetto che cominciano ad urlare e a piangere, ma in qualche modo ce la caviamo!”

L’impatto che ha il gruppo sul singolo è innegabile e di proporzioni molto maggiori di quanto si creda.

“E’ uno strumento incredibile per il loro benessere generale – continua Natalie. Una delle mie coriste, che ha sofferto di depressione post-partum, mi ha detto che il coro è uno dei momenti che più attende durante la settimana.”

Oltre a questo coro, Natalie ne ha anche uno serale: almeno 60 persone, da tutte le parti della città, donne e uomini tra i 15 e i 60 anni, partecipano alle prove.

“Passato il primo anno dopo l’apertura del coro baby-friendly mi sentivo pronta ad aprirmi al resto della comunità. Credo che non ci sia niente di più potente che mettere insieme un gruppo così eterogeneo insieme per cantare. I giovani amano cantare con i più grandi e viceversa!”

Natalie e il suo gruppo di coristi hanno deciso di restituire qualcosa alla comunità e a novembre hanno pubblicato un brano in occasione dei 70 anni del NHS (National Health System) per raccogliere fondi in sostegno al Southmead Hospital. I soldi raccolti grazie ai downloads del brano andranno alla ricerca e all’acquisto di nuovi macchinari.

Di seguito un breve video che racconta la storia del coro baby-friendly, realizzato da TSB, banca inglese che sostiene l’iniziativa.


L’articolo è stato liberamente tradotto dall’originale in inglese pubblicato da heart.co.uk.

 

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