I consigli di Koral per scegliere i brani in repertorio

Posted by in Cantare insieme, Consigli, Coristi, Coro, Direttori di coro

La stagione canora sta per ricominciare ed è tempo di pensare a quali brani inserire in repertorio. Gli aspetti da considerare sono davvero molti, così noi di Koral abbiamo deciso di darvi qualche piccolo consiglio per non farvi trovare impreparati. L’ispirazione ci viene da Chris Rowbury, il cui articolo in inglese potete trovare qui.

Meglio cambiare?

Non dimenticatevi che le persone vengono al coro per cantare, quindi non sentitevi obbligati ad introdurre nuovo materiale. Ci sono tantissimi modi di rendere brani già eseguiti ancora interessanti: cambiando arrangiamento, cercando una versione in una lingua differente (magari quella originale), provando nuove combinazioni (per esempio inserendo un intermezzo di un solista o parti strumentali) o semplicemente perfezionando l’esecuzione (quando i coristi sono più a loro agio con la lettura si può dedicare più spazio alla concertazione, alla cura dell’espressione e alla presenza scenica). Inoltre non dimenticate che molto probabilmente avrete dei nuovi arrivati cui insegnare i pezzi già in repertorio: quale migliore occasione per dare nuova vita (e nuovo sound) ai brani più eseguiti?

Scegliere nuovi brani

Ci sono molti aspetti da considerare nello scegliere nuovi brani:

  • Che tipo di voci hanno i coristi? Quale estensione?
  • Che livello di difficoltà voglio affrontare?
  • Desidero cimentarmi in un nuovo genere musicale, meno familiare ai miei coristi?
  • Mi piacerebbe arrangiare dei brani per il mio coro?

Spesso in un coro amatoriale ci si trova ad avere voci per le quali i brani esistenti risultano avere note troppo alte o, viceversa, troppo basse. Quelle giuste sembrano stare in mezzo, da qualche parte, in una zona grigia non ben definita. Questo fa sì che in molti escano dalle prove frustrati o peggio convinti di non saper cantare. E’ importante quindi mettere i coristi al primo posto: non costringere le voci di cui si dispone a rientrare a fatica in registri non propri, ma elaborare un arrangiamento che esalti le potenzialità del proprio coro.

Dove trovare i brani scelti?

Una volta deciso quali brani fanno al caso vostro, dove reperirli? Purtroppo i database disponibili online in italiano scarseggiano e spesso sono molto frammentari. In ambito internazionale rimandiamo ad un articolo di Chris Rowbury  da alcuni potete trarre ottimi spunti, soprattutto se siete alla ricerca di brani più particolari. In ogni caso, aguzzate le orecchie: tv, concerti, cd, radio..lasciatevi contagiare!

Giocate d’anticipo

Non è mai troppo presto per iniziare a pianificare la nuova stagione, non importa se tanti impegni ancora non sono stati delineati. Ci sono pezzi che sicuramente saranno eseguiti, come ad esempio quelli natalizi, ed è bene riprenderli quanto prima (certo, capiamo bene che cantare “Tu scendi dalle stelle” in maglietta a maniche corte fa un certo effetto, ma siamo certi che non ve ne pentirete!). Giocare d’anticipo è infatti il modo migliore per esser certi di fare un buon lavoro, soprattutto se si vogliono sperimentare nuove combinazioni.

..Quindi, scaldate la voce, è ora di ricominciare a cantare!!

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